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Il nuovo anno si apre con un altro finanziamento: stanziati 496 mila euro per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali del Parco e Museo Archeologico di San Leucio

Gli interventi previsti riguarderanno anche sia il completamento delle strutture destinate a museo al fine di garantire idonee misure di sicurezza, sia il miglioramento delle caratteristiche del sistema di accoglienza e fruizione del museo.

Valorizzare le ricchezze del territorio promuovendole e rendendole fruibili a vantaggio del turismo e dell’economia locale è fra gli scopi da perseguire dell’Amministrazione Comunale. Candidato a finanziamento nell’ambito del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) lo scorso agosto, la proposta progettuale di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali del Parco e Museo Archeologico di San Leucio è stato finanziato per un totale di 496 mila euro. Struttura aperta al pubblico che ospita manufatti appartenenti a varie epoche nonché immobile rivolto ad un’utenza costituita da famiglie, appassionati, curiosi, studiosi e scuole, gli interventi proposti riguarderanno un concetto di “barriere” esteso, articolato e comprendente elementi della più svariata natura che sono causa di limitazioni sì percettive ma anche fisiche.

Rientrano quindi nella proposta di finanziamento non solo gradini o passaggi troppo angusti, ma anche i percorsi di pavimentazione sdrucciolevole, irregolare, sconnessa, scale prive di corrimano o rampe con forte pendenza o troppo lunghe. Una prima parte di interventi, quindi, interesserà l’immobile detto Antiquarium, mediante l’apposizione di un ascensore completamente in vetro, panoramico atto a servire il piano mezzanino ed il primo piano dell’esposizione museale. 

La seconda, invece, consisterà nella creazione di un apposito percorso sensoriale, adatto a plurime diverse disabilità, che, dall’ingresso del cancello del Parco, condurrà prima al sopradetto ascensore panoramico, dando modo di visitare l’Antiquarium e, successivamente, entrerà nell’aria di sedime del tempio romano e della basilica paleocristiana tramite abbattimento di quote attraverso tratto di passerella sopraelevata in legno. Lungo il percorso così delineato è garantito l’accesso anche ai non vedenti i quali potranno utilizzare percorsi tattili realizzati con piastrelle in M-PVC-p polivalente, con rilievi trapezoidali equidistanti aventi una altezza non inferiore a 3 mm. Intento dell’Amministrazione Comunale, nell’ambito del progetto presentato, quello di rispondere ai seguenti criteri: accessibilità dall’esterno ed implementazione sito web, raggiungibilità e accesso ai percorsi e ai diversi servizi, percorsi orizzontali e verticali, percorsi museali, formazione specifica del personale, sicurezza ed emergenza, valorizzazione. Al contempo, gli interventi previsti riguarderanno sia il completamento delle strutture destinate a museo al fine di garantire idonee misure di sicurezza, sia il miglioramento delle caratteristiche del sistema di accoglienza e fruizione del museo. E’ questo un primo passo nel percorso di valorizzazione del patrimonio a nostra disposizione non solo a livello nazionale, ma anche internazionale.

 

Martedì 10 gennaio - ore 11,15 - Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Comune di Canosa di Puglia | ufficiostampa@comune.canosa.bt.it | 0883610212