Portale Trasparenza Rifiuti Arera
Portale per i Comuni dedicato alla Trasparenza per la gestione dei rifiuti, completo di tutti i riferimenti normativi come previsto dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
In ottemperanza alla delibera 444 del 31 ottobre 2019 dell'Autorità di regolazione per l'energia, reti e ambiente (ARERA), così come modificata e integrata dalla delibera ARERA 15/2022/R/Rif del 18 gennaio 2022, riguardante gli obblighi di trasparenza dei gestori del servizio integrato dei rifiuti, il Comune di Canosa di Puglia presenta di seguito tutte le notizie e le informazioni pertinenti.
Questa sezione del sito dell'Ente è dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet come stabilito nell'articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla delibera ARERA n. 444/2019. Il punto 3.1 dell'articolo 3 elenca le informazioni che devono essere fornite, suddivise dalle lettere a) alla y). Al fine di rendere più chiara l'identificazione da parte degli utenti delle informazioni relative all'ambito territoriale in cui si colloca l'utenza, così come la comprensibilità delle stesse, la struttura segue l'ordine indicato da ARERA.
Rif. normativi:
- Delibera ARERA del 31 ottobre 2019 - 444 /2019/R/Rif - Allegato A - Versione integrata con le modifiche apportate con la Delibera ARERA 15/2022/R/RIF
- Delibera ARERA del 18 gennaio 2022 - 15/2022/R/RIF - Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF)
Informazioni e servizi per l’utenza
Informazioni inerenti all’identificazione dei gestori dei servizi di igiene urbana e delle tariffe
Gestore che eroga il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani:
Ditta TeknoService S.r.l. con sede legale in Viale dell’Artigianato 10/12 Piossasco (TO) CAP 10045 P. IVA 08854760017
Per ulteriori informazioni inerenti il Gestore dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani è possibile consultare il seguente link:
https://www.teknoserviceitalia.com/index.html
E-mail: info@teknoserviceitalia.com
PEC: teknoserviceitalia@pec.it
ECOCENTRO – CCR
Comune di Canosa di Puglia
1. Borgata Loconia
Orario:
lunedì, mercoledì e venerdì: dalle ore 08:30 alle ore 10.00 (orario invernale: dal 16 settembre al 14 giugno)
Dal lunedì al sabato: dalle ore 08:30 alle ore 10:00 (orario estivo: dal 15 giugno al 15 settembre)
2. San Paolo
Orario:
Dal lunedì al venerdì: dalle ore 10:30 alle ore 12.30 (orario invernale: dal 16 settembre al 14 giugno)
Martedì, giovedì e sabato: dalle ore 15:00 alle ore 17:00 (orario invernale: dal 16 settembre al 14 giugno)
Domenica: dalle ore 09:00 alle ore 11.30 (orario invernale: dal 16 settembre al 14 giugno)
Dal lunedì al sabato: dalle ore 10:30 alle ore 12:30 (orario estivo: dal 15 giugno al 15 settembre)
Dal lunedì al sabato: dalle ore 16:00 alle ore 18:00 (orario estivo: dal 15 giugno al 15 settembre)
Domenica: dalle ore 08:00 alle ore 12:00 (orario estivo: dal 15 giugno al 15 settembre)
Gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti:
Comune di Canosa di Puglia con sede in Piazza Martiri XXIII Maggio n. 13 - 76012 Canosa di Puglia (BT)
CF: 81000530725
PI: 01091490720
Per ulteriori informazioni inerenti il Gestore dei servizi di gestione tariffe e rapporti con gli utenti è possibile consultare il seguente link: https://www.comune.canosa.bt.it
Contatti dei gestori, orari di apertura degli uffici e modalità di accesso alle informazioni ed ai servizi per l’utenza
Gestore che eroga il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani: TeknoService S.r.l
Il gestore può essere contattato telefonicamente, a mezzo mail, pec o presso il centro informativo presente in Città.
Tutte le informazioni utili sono reperibili al seguente link:
https://www.teknoserviceitalia.com/index.html
Gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti: Comune di Canosa di Puglia
Numero Verde: 800078578
Altro recapito telefonico: 0883610111
Posta ordinaria: Piazza Martiri XXIII Maggio n.15 - 76012 Canosa di Puglia (BT)
Email: ufficiotari@comune.canosa.bt.it
PEC: tributi@pec.comune.canosa.bt.it
Orari e giornate di apertura:
Lunedì: dalle 08:30 alle 10:30
Martedì dalle 08:30 alle 10:30
Mercoledì: dalle 08:30 alle 10:30
Giovedì dalle 08:30 alle 10:30 - dalle 16:30 alle 18:30
Venerdì dalle 08:30 alle 10:30
Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento
E' attivo un servizio di pronto intervento che l'utente può richiedere esclusivamente per errato posizionamento o rovesciamento dei cassonetti della raccolta stradale e di prossimità o dei cestini, nel caso in cui costituiscano impedimento alla normale viabilità.
Per richiederne l’attivazione occorre contattare il Gestore del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani al Numero Verde 800 078 578, raggiungibile 24 ore su 24, sia da rete fissa che da rete mobile
Modulistica per l'invio di reclami inerenti il servizio di igiene urbana e la gestione delle tariffe
Per l’invio di reclami e/o segnalazione inerenti il servizio di igiene urbana è possibile contattare il Gestore dei servizi utilizzando i contatti e gli strumenti presenti al seguente link: https://www.teknoserviceitalia.com/index.html
Oppure compilando l’apposito Modulo di Reclamo scaricabile tra gli allegati e contenente le istruzioni per l’invio.
Calendario, orari e modalità di raccolta dei rifiuti
Il calendario e gli orari di raccolta dei rifiuti sono consultabili al seguente link: https://www.teknoserviceitalia.com/canosa_di_puglia_.html
CALENDARIO RACCOLTA RIFIUTI CANOSA DI PUGLIA
Sono attive nel territorio di Canosa anche le seguenti raccolte:
Raccolta farmaci scaduti: è possibile conferire i farmaci scaduti nei contenitori posizionati presso le farmacie e presso i centri di raccolta;
Raccolta pile esauste: è possibile conferire le pile esauste presso i principali rivenditori e presso i centri di raccolta;
Raccolta olio vegetale esausto: rivolto alle utenze domestiche, servizio di raccolta gratuita a domicilio mediante specifiche bottiglie in polietilene, con frequenza mensile;
Raccolta panni e tessili sanitari: sono interessate le utenze domestiche con bambini fino ai 24 mesi e con anziani allettati, oltre alle case di cura. Gli aventi diritto possono presentare domanda presso gli uffici comunali che, svolte le opportune verifiche, consentiranno l'attivazione del servizio. Le utenze domestiche dispongono di uno specifico mastello, mentre le case di cura sono dotate di contenitori carrellati. Gli interventi di vuotatura sono effettuati con interventi specifici al lunedì e mercoledì mattina, oltre al sabato congiuntamente alla raccolta della frazione organica.
Campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti
Al momento non sono previste campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti nel Comune di Canosa di Puglia.
Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto
Tutte le istruzioni e le modalità operative di separazione e conferimento dei rifiuti potranno essere reperite ai seguenti link:
https://www.teknoserviceitalia.com/canosa_di_puglia_.html
https://www.teknoserviceitalia.com/files/Canosa_16_pagine_variante.pdf
Carta della qualità del servizio
Si riporta, in allegato, la carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani nel Comune di Canosa di Puglia approvata da Ager Puglia con Determina n. 549 del 27 dicembre 2022, in qualità di Ente Territorialmente Competente.
Determina approvazione Carta della Qualità
Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune
La percentuale di raccolta differenziata conseguita dal Comune di Canosa di Puglia può essere visualizzata sul sito dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) al seguente link: Catasto Rifiuti ISPRA
Le informazioni presenti sul sito dell’ISPRA potrebbero non essere aggiornate a causa delle tempistiche impiegate dallo stesso Istituto per l’elaborazione e la pubblicazione dei dati
inserendo l’anno di interesse e selezionando il Comune di Canosa di Puglia.
Calendario del servizio di spazzamento e lavaggio strade e divieti di viabilità e sosta
Il calendario e gli orari dei servizi di spazzamento e lavaggio sono consultabili al seguente link:
https://www.teknoserviceitalia.com/files/Carta-dei-servizi-CANOSA-compresso.pdf
Regole di calcolo della tariffa
Art. 3 lett. j del TITR – Obblighi trasparenza tramite siti internet. Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio delle imposte applicabili.
La TARI (Tassa sui Rifiuti) è il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti ed è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti.
La tariffa è determinata sulla base di un apposito Piano Economico Finanziario commisurato ad anno solare, redatto dall’Ente e approvato da AGER (Agenzia Territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti) e da ARERA (Autorità Nazionale di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
La tariffa è composta da una quota fissa + una quota variabile. La quota fissa è determinata in relazione alle componenti essenziali di costo del servizio riferite in particolare a investimenti, ammortamenti e costi delle attività di spazzamento e lavaggio. La quota variabile è determinata in relazione alle quantità di rifiuti conferiti applicando un sistema presuntivo basato su indici e parametri stabiliti dalla normativa di riferimento, il DPR 158/99. Il calcolo delle suddette quote fissa + variabile è differenziato a seconda che si tratti di una utenza domestica o di una utenza non domestica. Il totale della TARI è dato dalla somma di quota fissa + quota variabile al netto di eventuali riduzioni applicabili (vedi sezione RIDUZIONI) a cui occorre aggiungere l’addizionale del 5% corrispondente al tributo provinciale TEFA.
VARIABILI E MODELLO DI CALCOLO DELLA TARI PER UTENZE DOMESTICHE
QUOTA FISSA: è determinata in relazione ai mq di superficie soggetta a tributo (alloggio + eventuali pertinenze coperte) sulla base di coefficienti determinati annualmente ai sensi del DPR 158/99. L’addebito per Quota Fissa riportato in bolletta si ottiene moltiplicando la relativa tariffa annua, come sopra determinata, per il numero di giorni del periodo di riferimento (ad esempio per il periodo gennaio/giugno i giorni sono 181, ovvero 182 negli anni bisestili) e dividendo per i giorni dell’anno (365, ovvero 366 negli anni bisestili).
QUOTA VARIABILE: è determinata in relazione al numero degli occupanti mediante coefficienti determinati annualmente ai sensi del DPR 158/99. L’addebito per Quota Variabile riportato in bolletta si ottiene moltiplicando la relativa tariffa annua per il numero di giorni del periodo di riferimento (ad esempio per il periodo gennaio/giugno i giorni sono 181, ovvero 182 negli anni bisestili) e dividendo per i giorni dell’anno (365, ovvero 366 negli anni bisestili).
Per l’anno in corso (2023) i coefficienti approvati con D.C.C n. 23 del 26/04/2023 sono i seguenti:
MODELLO DI CALCOLO PER UTENZE DOMESTICHE
Anche per le UTENZE NON DOMESTICHE (UND), l’ammontare dovuto a titolo di TARI si ottiene dalla somma della quota fissa + la quota variabile. In tal caso, tuttavia, non si tiene conto degli occupanti ma soltanto delle superfici e dei coefficienti di potenziale produzione.
MODELLO DI CALCOLO PER UTENZE DOMESTICHE
-
Comp. Nucleo
Quota fissa €/mq
Quota variabile €/anno
Esempio
1
0,81
137,30
L’ammontare dovuto si ottiene dalla somma della quota fissa + la quota variabile ove:
-
- La Quota fissa si applica alla superficie dell’alloggio e dei locali che ne costituiscono la relativa pertinenza, sulla base delle tariffe fissate per unità di superficie in relazione al numero degli occupanti;
-
- La Quota variabile è determinata in relazione al numero degli occupanti. La pertinenza ha la sola quota fissa in quanto la quota variabile è già inclusa nell’abitazione di riferimento.
Esempio: famiglia di 4 componenti con abitazione di 100 mq e pertinenza di mq. 30
Abitazione: 1,09 * 100 + 356,98 = 465,98 Pertinenza: 1,09 * 30 = € 32,7
Totale: € 498,68
Tributo provinciale: 498,68* 5% = 24,93 Totale complessivo: € 523,61
RIDUZIONE COMPOSTAGGIO (-25% sulla parte variabile): (percentuale esemplificativa, consultare il Regolamento sul compostaggio domestico)
1 COMP 137,30* 25% = - 34,33 euro
2 COMP 247,14* 25% = - 61,79 euro
3 COMP 285,58* 25% = - 71,40 euro
4 COMP 356,98* 25%= - 89,25 euro
5 COMP 398,17* 25%= - 99,54 euro
6 o più COMP 466,82* 25%= - 116,71 euro
2
0,94
247,14
3
1,02
285,58
4
1,09
356,98
5
1,10
398,17
6
o più
1,06
466,82
-
VARIABILI E MODELLO DI CALCOLO DELLA TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE
QUOTA FISSA: è determinata in relazione ai mq di superficie soggetta a tributo, in base all’utilizzo dichiarato o accertato dell’immobile, applicando un sistema di coefficienti potenziali di produzione previsti dalla normativa di riferimento. L’addebito per Quota Fissa riportato in bolletta si ottiene moltiplicando la relativa tariffa annua per il numero di giorni del periodo di riferimento (ad esempio per il periodo gennaio/giugno i giorni sono 181, ovvero 182 negli anni bisestili) e dividendo per i giorni dell’anno (365, ovvero 366 negli anni bisestili).
QUOTA VARIABILE: è determinata in relazione ai mq di superficie soggetta a tributo, in base all’utilizzo dichiarato o accertato dell’immobile, applicando un sistema di coefficienti presuntivo che per ogni singola tipologia di attività prende a riferimento una produzione annua kg/mq ritenuta congrua entro specifici parametri previsti dalla normativa di riferimento. L’addebito per Quota Variabile riportato in bolletta si ottiene moltiplicando la relativa tariffa annua per il numero di giorni del periodo di riferimento (ad esempio per il periodo gennaio/giugno i giorni sono 181, ovvero 182 negli anni bisestili) e dividendo per i giorni dell’anno (365, ovvero 366 negli anni bisestili).
Per l’anno in corso (2024) i coefficienti approvati con D.C.C n. 33 del 27/06/2024 sono i seguenti:
MODELLO DI CALCOLO PER UTENZE DOMESTICHE
Anche per le UTENZE NON DOMESTICHE (UND), l’ammontare dovuto a titolo di TARI si ottiene dalla somma della quota fissa + la quota variabile. In tal caso, tuttavia, non si tiene conto degli occupanti ma soltanto delle superfici e dei coefficienti di potenziale produzione.
Riduzioni tariffarie
Art. 3 lett. k del TITR – Obblighi trasparenza tramite siti internet. Informazioni per l’accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste;
Il Regolamento TARI approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 29/07/2020, modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 29/06/2021 e modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.22 del 26/04/2023, agli artt. 23, 24, 25, 26, 27, 27 bis e 28 prevede l’applicazione della tariffa in misura ridotta nei seguenti casi:
RIDUZIONI TIPIZZATE FACOLTATIVE PER LE UTENZE DOMESTICHE (Art. 23)
-
abitazioni tenute a disposizione da soggetti residenti fuori comune, per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, non superiore a 183 giorni nell’anno solare: riduzione del 10%;
-
abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all’anno, all’estero: riduzione del 15%
RIDUZIONI PER LE UTENZE NON DOMESTICHE NON STABILMENTE ATTIVE (Art. 24):
La tariffa si applica in misura ridotta, nella parte fissa e nella parte variabile, del 15% ai locali, diversi dalle abitazioni, ed alle aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente, purché non superiore a 183 giorni nell’anno solare come risultante da licenza o atto assentivo rilasciato dai competenti organi per l’esercizio dell’attività o da dichiarazione rilasciata dal titolare a pubbliche autorità.
La riduzione si applica o cessa se debitamente dichiarata e documentata nei termini di presentazione della dichiarazione iniziale o di variazione, secondo le modalità stabilite dal presente regolamento.
RIDUZIONI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DA PARTE DI UTENZE DOMESTICHE (Art. 25):
Nella modulazione della tariffa del tributo sono assicurate delle riduzioni per la raccolta differenziata riferibile alle utenze domestiche, come previsto dall'art.1, comma 658, della Legge 27/12/2013, n. 147.
RIDUZIONI PER IL RICICLO (Art. 26):
La quota variabile relativa alle utenze non domestiche è ridotta, a consuntivo, in proporzione alle quantità di rifiuti urbani che il produttore dimostri di aver avviato al riciclo direttamente o tramite soggetti autorizzati nell’anno di riferimento, mediante specifica attestazione rilasciata dall’impresa/e, a ciò abilitata, che ha effettuato l’attività di riciclo. La percentuale di riduzione è pari alla percentuale del totale dei rifiuti prodotti e avviati al riciclo, esclusi gli imballaggi terziari e le eventuali frazioni di rifiuto vendute a terzi (esempio materiali metallici ferrosi e non), rispetto alla capacità produttiva totale di rifiuti assegnata all’utenza non domestica secondo la seguente formula: a) perc. di riciclo = (Kg rifiuti recuperati) /(Kd assegnato * Superficie assoggettata) x 100.
RIDUZIONI PER COMPOSTAGGIO DOMESTICO E NON DOMESTICO (Art. 27):
Per le utenze domestiche è applicato uno sconto sulla parte variabile della tariffa pari al 25 % a favore delle utenze che dichiarino di provvedere al compostaggio domestico. Gli occupanti devono inoltre essere in possesso di orto e/o giardino, di pertinenza dell’abitazione occupata, adiacente o nelle immediate vicinanze della stessa. L’ente gestore verifica l’effettivo utilizzo di tale modalità di smaltimento.
Ai fini della riduzione prevista per il compostaggio, è necessario che gli utenti dichiarino l’impegno a compostare autonomamente tutta la frazione organica biodegradabile umida e vegetale presente nei rifiuti urbani prodotti e l’accettazione incondizionata alla verifica e al controllo, da parte dei soggetti incaricati, sulla effettiva pratica del compostaggio domestico (ad es. il gestore del servizio ritira presso quel civico frazione FORSU), a pena di decadenza del beneficio.
AGEVOLAZIONI PER AVVIO AL RECUPERO DI RIFIUTI (Art. 27 bis):
Le utenze non domestiche possono conferire al di fuori del servizio pubblico i propri rifiuti urbani, previa dimostrazione di averli avviati a recupero mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero dei rifiuti stessi. Le utenze non domestiche che provvedono in autonomia, direttamente o tramite soggetti abilitati diversi dal gestore del servizio pubblico e nel rispetto delle vigenti disposizioni normative, al recupero del totale dei rifiuti urbani prodotti, sono escluse dalla corresponsione della parte variabile della tassa riferita alle specifiche superfici oggetto di tassazione e, per tali superfici, sono tenuti alla corresponsione della sola parte fissa.
Per le utenze non domestiche di cui al comma 2 la scelta di avvalersi di operatori privati diversi dal gestore del servizio pubblico deve essere effettuata per un periodo non inferiore a due anni, salva la possibilità per il gestore del servizio pubblico, dietro richiesta dell'utenza non domestica, di riprendere l'erogazione del servizio anche prima della scadenza biennale.
ULTERIORI RIDUZIONI ED ESENZIONI (Art. 28):
In applicazione di quanto previsto dai commi 660 e 682 dell’art. 1 della legge n.° 147/2013 si stabilisce che il tributo con riferimento all’abitazione principale e relative pertinenze (con massimo di tre, una per ciascuna categoria C2/C6/C7) possa non essere dovuto, totalmente o parzialmente – a seconda della copertura finanziaria stabilita dalla Giunta Comunale da iscriversi in Bilancio e gravante sulla fiscalità generale – da parte di coloro:
a – con indicatore ISEE del nucleo familiare non superiore a 3.000 euro; per gli agricoltori, concorre alla determinazione dell’indicatore ISEE anche quanto conseguito nello svolgimento dell’attività da tutti i componenti il nucleo familiare;
b – che acquisiscano o abbiano acquisito la residenza, a decorrere dal 1° Gennaio 2018, in un immobile situato nell'ambito dei seguenti contesti urbani individuati dal PUG: Nucleo storico, Urbano storico e Urbano consolidato di interesse storico (Allegato B_area delimitata in colore rosso), con indicatore ISEE del nucleo familiare non superiore a 8.000 euro; per gli agricoltori, concorre alla determinazione dell'indicatore ISEE anche quanto conseguito nello svolgimento dell'attività da tutti i componenti il nucleo familiare;
c - che abbiano nel nucleo familiare figli che per motivi di studio e/o di lavoro, pur mantenendo residenza presso il nucleo familiare di Canosa di Puglia, hanno affittato immobili in altro Comune, viene riconosciuto, a condizione che non vi siano pendenze debitorie relative ai tributi comunali (Canosa di Puglia), un rimborso pari al 15% della TARI versata e pagata, purché entro il mese successivo alla data di scadenza dell’ultima rata TARI venga presentata idonea istanza di rimborso, alla quale deve essere obbligatoriamente allegata la seguente documentazione: copia del contratto di locazione, fotocopia del versamento unico della TARI o di tutte le rate della TARI relative all’anno di riferimento.
Modulistica:
Istanza avvio autonomo al riciclo
Istanza riconoscimento esenzione domestiche
Istanza riconoscimento esenzione non domestiche
Atti di approvazione delle tariffe
Art. 3 lett. l del TITR – Obblighi trasparenza tramite siti internet. Estremi degli atti di approvazione della tariffa per l’anno in corso con riferimento all’ambito o ai comuni serviti;
“Approvazione tariffe TARI 2024” approvato con D.C.C n. 33 del 27/06/2024.
Allegati:
Delibera di approvazione delle Tariffe
Regolamento TARI
Art. 3 lett. m del TITR – Obblighi trasparenza tramite siti internet. Regolamento TARI
“REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA TARI” approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 29/07/2020, modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 29/06/2021 e modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.22 del 26/04/2023
Allegati:
Delibera di approvazione Regolamento TARI
Modalità di pagamento
Il Settore Finanze e Tributi, a coloro che abbiano presentato regolare denuncia, invierà l'invito di pagamento annuale e i relativi modelli di pagamento F24, al domicilio fiscale dei contribuenti.
I modelli F24 possono essere pagati presso qualsiasi sportello bancario, ufficio postale, oppure tramite internet banking, se previsto dai propri istituti di credito.
Per chi risiede all'estero il pagamento della TARI 2020 dovrà essere effettuato esclusivamente tramite vaglia postale internazionale oppure bonifico bancario internazionale in favore della Tesoreria Comunale – BANCA POPOLARE DI BARI utilizzando il seguente codice IBAN IT 72 A 054240 4297 000 000 000 216 - BIC BPBAIT3B e indicando nella causale il tributo, anno, Cod. Catast. Comunale e codice fiscale contribuente (es. TARI 2022 – B619 – e Cod. Fisc. contribuente).
Scadenze di pagamento
Art. 3 lett. m del TITR – Obblighi trasparenza tramite siti internet. Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all’anno in corso.
Con D.C.C. n. 33 del 27/06/2024 il Consiglio Comunale ha approvato le tariffe della Tari per l'anno 2024 stabilendo, come da norme regolamentari che il pagamento della tassa avvenga in n. 4 rate alle scadenze di seguito riportate:
1^ rata: 16/09/2024
2^rata: 16/10/2024
3^rata: 16/11/2024
4^rata: 16/12/2024
Ritardato o omesso pagamento
In caso di omesso o insufficiente versamento dell’importo richiesto alle prescritte scadenze, il Comune provvede alla notifica di apposito avviso di accertamento motivato in rettifica o d’ufficio. In caso di omesso, insufficiente o tardivo versamento della TARI risultante dalla dichiarazione alle prescritte scadenze viene irrogata la sanzione prevista dall’art. 13 del Decreto Legislativo 18/12/1997, n. 471 e successive modificazioni ed integrazioni.
Segnalazioni di errori negli importi addebitati
Il contribuente può presentare richieste di informazioni relativi all’applicazione del tributo e richieste di rettifica degli importi addebitati. Le richieste di rettifica degli importi addebitati sono presentate utilizzando gli appositi moduli predisposti dal Comune, scaricabili dall’home page del sito internet istituzionale, disponibili presso gli uffici comunali o compilabili on line. Sono comunque valide le richieste inviate senza utilizzare i modelli comunali, purché contenenti i dati identificativi dell’utenze (nome, cognome, codice fiscale, recapito postale e di indirizzo di posta elettronica, codice utente, indirizzo dell’utenza, coordinate bancari e/o postali per l’eventuale accredito degli importi addebitati). Il soggetto deve richiedere il rimborso delle somme versate e non dovute, entro il termine di 5 anni dalla data del pagamento ovvero dal giorno in cui è stato definitivamente accertato il diritto alla restituzione.
Modulistica:
Documenti di riscossione online
È previsto l’invio di un documento di riscossione in formato cartaceo per posta semplice, fatta salva la scelta dell’utente di ricevere il documento medesimo in formato elettronico. A tal fine, l’avviso di pagamento contiene specifiche indicazioni che consentano agli utenti di optare per la sua ricezione in formato elettronico, con la relativa procedura di attivazione.
Modulistica:
Istanza ricezione documento riscossione
Rateizzazione degli importi
È ammessa la possibilità di rateizzazione degli avvisi di accertamento esecutivi agli utenti che dichiarino mediante autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 445/00 di essere beneficiari del bonus sociale per disagio economico previsto per i settori elettrico e/o gas e/o per il settore idrico, quindi desumibile dall’ISEE in corso di validità.
Modulistica:
Attivazione, variazione e cessazione di una utenza
La dichiarazione del tributo TARI, corrispondente alla richiesta di attivazione del servizio secondo quanto previsto dalla Del. ARERA n. 15/2022/R/rif, deve essere presentata all’Ufficio del Comune competente della gestione della TARI mediante uno dei punti di contatto messi a disposizione ovvero tramite posta, via e-mail, posta elettronica certificata (pec) o mediante sportello fisico, compilando l’apposito modulo scaricabile tra gli allegati e disponibile presso gli sportelli fisici.
La dichiarazione originaria di attivazione deve essere presentata dal soggetto passivo del tributo all’ufficio competente della gestione della TARI entro il termine di 90 giorni solari dalla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo. Nel caso di occupazione in comune di un’unità immobiliare, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo degli occupanti.
La dichiarazione di variazione/cessazione deve essere presentata dal soggetto passivo del tributo all’ufficio competente della gestione della TARI entro il termine di 90 (giorni) giorni solari dalla data di intervento della variazione o cessazione.
Modulistica:
Dichiarazione utenze domestiche
Dichiarazione utenze non domestiche
Tariffa media
UTENZE DOMESTICHE 2023 |
|
Descrizione |
Tariffa media |
NUCLEO FAMILIARE 1 |
€ 186,54 |
NUCLEO FAMILIARE 2 |
€ 311,53 |
NUCLEO FAMILIARE 3 |
€ 357,21 |
NUCLEO FAMILIARE 4 |
€ 435,35 |
NUCLEO FAMILIARE 5 |
€ 474,88 |
NUCLEO FAMILIARE 6 o + |
€ 532,37 |
Standard generali di qualità del servizio di igiene urbana
L’ente Territorialmente competente, Ager Puglia, con determina n. 161 del 30/04/2022 ha posizionato il Comune di Canosa di Puglia nello schema I “Livello qualitativo minimo”.