Identità, appartenenza, fierezza delle proprie origini, l’orgoglio di essere pugliesi e di non aver mai dimenticato da dove si è partiti: sono questi i leitmotiv della XIII edizione del Premio Internazionale “Pugliesi nel Mondo” che ha avuto luogo quest’anno a Canosa di Puglia presso la cornice del Teatro Comunale “Raffaele Lembo”. Nel luogo d’origine dell’attore e comico Lino Banfi, pugliese e canosino doc, a fare gli onori di casa, accanto al Sindaco Vito Malcangio, all’Assessore agli Eventi Saverio Di Nunno e all’Assessore alla Cultura Cristina Saccinto, non poteva che esserci Rosanna Banfi, figlia di Lino e madrina dell’evento. Per quanto la manifestazione, che ha visto la regia del presidente Giuseppe Cuscito, riguardasse la Puglia in tutto e per tutto, Canosa nel corso della manifestazione è tornata nuovamente protagonista con Linus, pseudonimo di Pasquale Di Molfetta, fra i premiati della kermesse nonché dj fra i più noti del panorama radiofonico italiano che nel corso della giornata trascorsa nella “città di Diomede” ha avuto modo di ripercorrere il proprio passato e la propria adolescenza lì dove albergano le radici della sua famiglia.

Tra l’altro, in occasione della 1^ edizione della “Sagra della Sfogliatella” (in dialetto canosino “sfegghjète) che avrà luogo oggi, domenica 17 dicembre, ad ogni premiato sono stati consegnati degli omaggi con all’interno il dolce tipico tradizionale locale oltre alla cosiddetta “fasina” storicamente utilizzata per riporre derrate alimentari quali olio, olive e vino.

Durante la manifestazione, condotta da Rosaria Renna, diversi sono stati i momenti di divertimento ma anche riflessione. A sfilare sono state diverse personalità importanti del panorama artistico, culturale, imprenditoriale, musicale e cinematografico, ognuno dei quali ha avuto modo di raccontare la sua storia, i suoi successi ma soprattutto i sacrifici e l’impegno che li hanno portati a raggiungere determinati traguardi. La padrona di casa Rosanna Banfi, in maniera molto goliardica, ha sottolineato come i pugliesi siano ovunque e come tangibile sia la loro appartenenza a questi territori mai dimenticati durante la propria carriera. Poi, i premiati: dal regista e sceneggiatore Fausto Brizzi, passando per lo stilista Carlo Pignatelli, l’attore Umberto Sardella, il Generale di Corpo d’Armata Rosario Lorusso fino ad arrivare a Don Antonio Coluccia, sacerdote vocazionista fondatore dell’Opera Don Giustino Onlus che per il suo impegno sociale ed in particolare, per il riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata, è costretto a vivere sotto scorta.

E ancora: spazio anche all’imprenditore Sebastiano Caffo, alla creative director Irma De Paola, all’ingegnere italoamericano Giuseppe De Peppo, alla cantautrice Paola Effe, alla pianista Daniela Giordano, al diplomatico Giovanni Iannuzzi, a Sua Eccellenza Mons. Paolo Gualtieri, all’attrice Rosa Palasciano, al giornalista Rodolfo Calò e a Mauro Sasso, vice-presidente del Consiglio Esecutivo di Dubai Comities. Tanti spunti, tante esperienze di vita vissuta ma soprattutto di arricchimento per i presenti al “Lembo” per una Regione, la Puglia, in grado di sfornare diversi talenti. Dietro l’organizzazione della kermesse, il vulcanico presidente Giuseppe Cuscito, che ogni anno riesce nell’intento di dare vita ad un evento unico nel suo genere. Il Premio Internazionale “Pugliesi nel Mondo” da quindi appuntamento al 2024 con rinnovato entusiasmo ma, soprattutto, con l’intento di scovare ulteriori personalità che portano alto il nome della Puglia in Italia e nel mondo.

Domenica 18 dicembre 2023 - ore 13:00 - Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Comune di Canosa di Puglia | ufficiostampa@comune.canosa.bt.it | 0883610212