Descrizione
E’ stata Canosa di Puglia una delle 14 protagoniste della 5^ edizione di “Tesori Nascosti di Puglia”, iniziativa promossa dalla Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la FAC e le Parrocchie del Centro Storico di Don Carmine Catalano. La due giorni, che ha visto al centro dell’attenzione la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria e la Torre Civica dell’Orologio, ha registrato un ottimo flusso turistico, figlio del lavoro sinergico e dell’unione d’intenti creatasi in questi anni. E’ stata questa occasione propizia per il rifacimento della cartellonistica descrittiva dei due siti, deterioratosi nel tempo.
Ad essere coinvolte anche gli studenti del Liceo Statale “Enrico Fermi” e dell’IISS “Luigi Einaudi” che grazie alle guide turistiche, hanno avuto modo di riscoprire la storia, il passato, le radici, che albergano nel Borgo Antico. Interessate dalla curiosità dei turisti anche Palazzo Rossi, grazie all’apporto della prof.ssa Filli Rossi e del prof. Nicola Rossi e l’Ipogei Lagrasta. In virtù delle richieste giunte, le visite guidate sono state estese anche ai pomeriggi di sabato 24 e domenica 25 maggio grazie anche al lavoro dei volontari della Pro Loco, sempre a disposizione della comunità.
A prendervi parte e ad illustrare in prima persona i “tesori nascosti” anche il Vice Sindaco Fedele Lovino, l’Assessore alla Cultura Cristina Saccinto, la consigliera comunale Antonia Sinesi e il presidente della Pro Loco Elia Marro che hanno affermato, durante l’incontro con alcuni studenti, come sia fondamentale conoscere le proprie origini riaffermando la centralità, in quest’ottica, del Centro Storico. I turisti, hanno avuto modo inoltre di scoprire i PAT, Prodotti Agroalimentari Tradizionali, grazie a tutte quelle attività che hanno aderito all’iniziativa con dei pranzi convenzionati.
Canosa, inserita nella cosiddetta “Peucizia Nord” ha rappresentato, in occasione di questa edizione, un territorio che comprende, oltre alle dieci città della BAT, Molfetta, Corato, Ruvo di Puglia, Bitonto e Giovinazzo. Come detto, 14 le città coinvolte quali, oltre a Canosa, Manfredonia, Serracapriola, Monteleone di Puglia, Palo del Colle, Maruggio, Acquaviva delle Fonti, San Giorgio Jonico, Villa Castelli, Carmiano Magliano, Martano, Poggiardo, Alessano e Melissano. L’Amministrazione Comunale coglie l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali si sono adoperati per la buona riuscita di questo appuntamento.
«I due siti messi in luce – spiega l’Assessore alla Cultura Cristina Saccinto - hanno permesso la narrazione mirata e dettagliata di un segmento della storia canosina, operazione proficua laddove spesso la conoscenza dei luoghi è’ molto sommaria e frettolosa. Continueremo a creare giornate dedicate per approfondire la conoscenza e valorizzare la storia millenaria della nostra amata Canosa».
Lunedì 26 maggio 2025 - ore 13:15 - Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Comune di Canosa di Puglia | 0883610212
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 26 maggio 2025, 13:16