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Coronavirus: aggiornamento 28 marzo.

Coronavirus

 

"Questa sera - riferisce il sindaco, Roberto Morra -  il governo ha stanziato nuovi fondi per aiutare le famiglie in maggiore difficoltà a causa delle restrizioni imposte per contenere l'epidemia di Coronavirus. Grazie a questo provvedimento, nei prossimi giorni i comuni italiani avranno a disposizione delle risorse per aiutare i cittadini nell'acquisto di prodotti alimentari e di prima necessità. E' un passo importante che serve a venire incontro a tutte quelle famiglie che hanno subito un impatto economico importante in queste settimane. Appena avremo informazioni precise sulle misure e sui fondi destinati a Canosa ne daremo ampia informazione al fine di venire incontro a chi ne ha necessità.

Intanto già dalla prossima settimana, grazie alla disponibilità di tante aziende canosine e dei volontari, supporteremo la distribuzione di generi alimentari ai cittadini che ne abbiano bisogno e che sappiamo aumentare giorno dopo giorno e per questo invito a segnalare anche a me personalmente i casi di difficoltà che meritano attenzione.

In questi giorni mi sono giunte diverse richieste di aiuto e di informazione da genitori o parenti di persone che hanno figli autistici o famigliari con importante disagio psichico. Da queste segnalazioni si evidenzia come la quarantena imposta stia avendo delle ripercussioni sullo stato di salute di queste persone e mi si chiede se sia possibile farle uscire di casa in alcuni momenti della giornata.

Nelle FAQ pubblicate dal Ministero della Salute in merito alle persone con disabilità è specificato che "Solo se strettamente necessario e non è possibile fare diversamente, si può uscire restando nei dintorni di casa, rispettando le regole di distanziamento sociale per prevenire il contagio del virus (sono vietate le attività sportive di gruppo e gli assembramenti). La raccomandazione è comunque quella di rimanere a casa per evitare di contagiare sé stessi e gli altri. Anche in questo caso l'esigenza deve essere autocertificata, indicando quale sia la ragione di "necessità" e in tal caso si può indicare tra le ragioni dello spostamento l'“assistenza a persone con disabilità”. Inoltre è consigliabile, anche se non obbligatorio, munirsi di altra documentazione, come il certificato attestante la condizione fisica o di disabilità rilasciato dal proprio medico curante o dalla struttura che segue l'assistito)." Pertanto ottemperando a quanto spiegato e solo in caso si stretta necessità è possibile uscire di casa in queste situazioni.

Infine tutti mi chiedono informazioni sul numero di contagiati nella nostra città. Quello dei contagiati è un dato importante ma è anche importante conoscere il numero di persone in isolamento domiciliare anche per poter supportare le autorità sanitarie nella sorveglianza di queste persone. Ad oggi abbiamo 11 contagiati, di questi cinque sono ospedalizzati e sei in isolamento domiciliare. La situazione è dunque stabile rispetto a due giorni fa, a tal proposito voglio ringraziare sia le autorità sanitarie per il grande lavoro che stanno facendo per ricostruire la mappa dei contatti avuti dai contagiati, sia tutte le Forze dell'Ordine che in questi giorni si stanno prodigando per il rispetto delle norme dei DPCM fin qui emanati.

Anche questa mattina, con gli agenti della Polizia Locale, ho fatto un giro intorno ai supermercati, agli uffici postali e in generale a quelle attività cui è consentito di restare aperte. Ho notato ovunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale durante le attese per poter entrare all'interno di questi esercizi.

Tutto questo - conclude il sindaco - mi fa pensare che queste misure di prevenzione stiano diventando parte del nostro agire quotidiano, per questo voglio ricordare che rispettandole riusciremo ad uscire prima da questo periodo difficile per tutti."

28 marzo 2020 - ore 22,00 - Sabino D'Aulisa |Ufficio Stampa Comune di Canosa di Puglia |0883 610 206 | 339 5668311 | ufficiostampa@comune.canosa.bt.it